ROMA – È il ponente genovese il territorio più colpito nella notte e nelle prime ore del mattino dall’ondata di maltempo che sta investendo la Liguria. Diversi allagamenti localizzati, con il rio Fegino, in Valpolcevera, che è esondato. Nella stessa valle, chiuse alcune strade. Chiusa temporaneamente anche l’Aurelia ad Arenzano. Due famiglie evacuate a Rivarolo per problemi strutturali dell’edificio. Intanto, poco prima dell’alba, il Comune di Genova ha disposto per oggi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, nonché la chiusura dei dehors in tutte le aree esondabili. Le precipitazioni sono causate da un temporale forte, organizzato e stazionario che, sorto nella notte sul levante genovese, si è prima spostato verso il ponente, colpendo la Valpolcevera e il savonese, per poi tornare in queste ultime ore sul genovese di ponente e sulla valle Stura, con intensità massime orarie molto forti e conseguente crescita del livello dei torrenti Stura a Campo Ligure e Orba a Tiglieto. A Campo Ligure sono caduti 97,4 millimetri di pioggia in un’ora e 214.4 nelle ultime 24 ore, con raffiche di scirocco che sfiorano i 100 chilometri orari. Prevista un nuova intensificazione nelle prossime ore, soprattutto sul centro-levante della regione, con allerta rossa nei bacini grandi del levante a partire dalle 12; al momento, invece, è in vigore l’allerta arancione su quasi tutto il territorio regionale, ad eccezione del ponente dove l’allerta è gialla.
SCUOLE CHIUSE A GENOVA
Vista la situazione di massima allerta, sul sito del Comune è stato scritto che “il Centro Operativo Comunale si è riunito alle 4 di questa mattina e, vista la reazione del suolo alle precipitazioni in atto e considerate le previsioni di peggioramento del fronte temporalesco per le prossime ore, ha deciso, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale. È stata altresì decisa la chiusura dei dehors delle attività commerciali su aree esondabili”.
ALLERTA GIALLA IN TREDICI REGIONI
Dalla tarda mattinata/primo pomeriggio di oggi è prevista l’estensione di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, a Umbria, Lazio e successivamente, specie sui settori occidentali, ad Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Valutata inoltre allerta arancione sull’intero Lazio e su settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. Allerta gialla in tredici regioni.
