Recensione del romanzo “Istantanee dell’anima”: una storia romantica che diventa un viaggio alla scoperta di sé

Non solo una storia d’amore, ma anche un percorso di introspezione che invita a riflettere sull’importanza di amarsi per poter amare

By Elisabetta Zazza On Dic 19, 2024

“Istantanee dell’anima” (Youcanprint, 2024) di Sara Colombo è un romanzo avvincente che ci trasporta nel mondo del genere romance, il mondo dei sentimenti e del romanticismo più puro e appassionato. Ma attenzione a giudicare un libro dalla copertina, perché non è soltanto una favola d’amore: è un romanzo di formazione, denso e profondo, un cammino dell’anima, un viaggio alla ricerca della propria identità.

La protagonista è Serena, un’anima ferita e disillusa, ma anche profondamente innamorata della vita e dell’amore. La giovane donna è una giornalista dalla carriera promettente e dalle aspirazioni elevate, ma il suo cuore è ferito a causa di una delusione d’amore. A farle perdere fiducia nelle relazioni amorose è Alessandro, fotoreporter dal fascino irresistibile e dal passato misterioso, che in un giorno qualunque, sopraffatto dalle paure e dal suo passato, decide di troncare quella che sembrava essere una relazione importante, forse la più importante per entrambi.

Perché, allora, accade questo? A volte, quando due anime sono così vicine e perfettamente incastonate, qualcosa si insinua per dividerle: ostacoli improvvisi e apparentemente insondabili che ci fanno conoscere i protagonisti in tutta la loro tridimensionalità, come nei migliori romanzi classici, capaci ancora oggi di farci sognare. E anche l’autrice Sara Colombo sa esattamente come riuscirci. Nella sua storia, ostacoli e colpi di scena sono il sale della narrazione, l’elemento che ci fa sospirare, sognare e sperare. Pagina dopo pagina, la storia si fa sempre più avvincente e carica di trepidazione : il lettore, in fondo, sa che alla fine arriverà il lieto fine ma il punto è che non vede l’ora di arrivarci.

“Istantanee dell’anima” vuole essere una romantica favola d’amore ma anche una bellissima storia d’avventura, che si dipana tra le pagine di splendide metropoli sparse in giro per il mondo, dove Serena dovrà affrontare per lavoro una sorta di impresa, quella di accontentare le ultime volontà della vedova Arnoldi, riscoprendo le tappe più importanti della sua lunga vita condivisa con l’amato marito. Le luci delle strade, il rumore del mare, alberghi lussuosi e solitari, il frenetico ritmo della città brulicante di vita fanno da sfondo a un viaggio fisico e interiore, profondo e affascinante, dove Serena lentamente riacquista entusiasmo e fiducia in sé stessa e nelle persone che incontra in questa sua impresa che si rivela essere non più solo un viaggio di lavoro, ma molto di più.

“Istantanee dell’anima”, infatti, è un romanzo che ci invita a viaggiare non solo attraverso luoghi incantevoli, ma anche nei meandri più profondi della nostra esistenza. Serena, grazie alla vedova Arnoldi, si ritrova a visitare posti straordinari e inesplorati: dalla calda e vivace Città del Messico bagnata dalle acque cristalline dell’Oceano, passando per le meraviglie naturali di Nairobi, attraversando la magica e affascinante Istanbul in compagnia della dolce Leyla (anche i personaggi secondari hanno una spiccata tridimensionalità, che ce li fa apprezzare e di cui ci affezioniamo), arrivando fino a Manila, la perla dell’Oriente e infine approdando alle luminose isole Canarie, dove termina il viaggio della bella giornalista e inizia un nuovo capitolo della sua vita. Ogni tappa diventa quindi un’opportunità per Serena non solo per apprezzare le meraviglie del mondo e la bellezza della vita, ma per riflettere su sé stessa interrogando la sua anima.

Tappa dopo tappa, volando senza sosta da un continente all’altro, la dolce e affascinante giornalista si ritrova a mettere in discussione sé stessa, il suo rapporto con l’amore e la sua identità. Non è giusto soffrire per qualcuno che ci ha ferito, la vita fiorisce per tutto ciò che è in grado di regalare ogni giorno: questa, a mio parere, è una lezione bellissima che il romanzo di Sara Colombo ci regala, attraverso descrizioni dettagliate che ci restituiscono immagini e sfondi incredibili, che evocano riflessioni e pensieri sulla vita. Possiamo vedere questi luoghi come se fossimo davvero lì, come se avessimo tra le mani delle bellissime foto istantanee, proprio come suggerisce il titolo del romanzo. La bellezza del mondo intorno a noi è un riflesso della bellezza della vita, capace sempre di farci emozionare infondendo fiducia e speranza nel domani.

Certo, ma anche l’amore conta e reclama la sua parte. Serena e Alessandro, nonostante le avversità, sono due anime fatte per stare insieme. La loro chimica è palpabile, ma anche la paura di amare di Alessandro e la delusione profonda di Serena. Dovranno attraversare momenti bui prima di riaprirsi all’amore, e quando lo faranno ritroveremo i due protagonisti cambiati, trasformati dai loro percorsi individuali su due binari destinati a rincontrarsi.

Il rapporto tra Serena e Alessandro è delicato e ben costruito. I due personaggi si completano a vicenda, sono anime affini e la loro interazione è un delicato equilibrio tra vulnerabilità e forza. Le scene che li vedono insieme sono intrise di una dolcezza palpabile, ma anche di tensione emotiva, rendendo il lettore ansioso di scoprire se Serena e Alessandro riusciranno a superare le loro paure e a lasciarsi andare.

Sara Colombo riesce a descrivere con grande maestria le emozioni contrastanti dei due personaggi, dalla passione alla disperazione, dal dolore alla speranza, dalla paura alla pacificazione. Le pagine scorrono fluide e incalzanti e il lettore è coinvolto nel processo di guarigione e rinascita della protagonista, mentre esplora la sua anima e riscopre il valore di amarsi e di fidarsi di nuovo. La scrittura di Sara Colombo è poetica e incisiva, capace di evocare immagini vivide e sentimenti autentici. Una penna brillante quella della scrittrice, ricca e scorrevole, capace di pensieri profondi, immagini vivide e dinamiche narrative originali e appassionanti.

Uno degli aspetti più affascinanti del romanzo è la crescita personale di Serena, che fa di questo romance anche un romanzo di formazione. Attraverso momenti di introspezione e dialoghi sinceri, sia con sé stessa che con le persone che la circondano, questa giovane donna imparerà a riconoscere le sue paure e a trasformarle in punti di forza. La sua evoluzione è una testimonianza di resilienza e di riscatto, un invito a non arrendersi mai, a credere in sé stessi e nella possibilità di un amore autentico.

“Istantanee dell’anima ” è quindi non solo una storia d’amore, ma anche un percorso di introspezione che invita a riflettere sull’importanza di amarsi per poter amare. È un libro che scalda il cuore e che lascia un messaggio di speranza, perfetto per chi cerca una lettura che parli di sentimenti autentici e di crescita personale. È un libro che si legge con piacere, ma che lascia anche un segno profondo. Perfetto per chi ama viaggiare con la mente e con il cuore.

In conclusione, questo romanzo è un viaggio emozionante che consiglio a tutti gli amanti del genere romance che vira verso il romanzo d’avventura e di formazione. La scrittura avvincente di Sara Colombo e i personaggi da lei ben delineati e costruiti renderanno ogni pagina un momento da assaporare. Serena e Alessandro rimarranno nel cuore dei lettori testimoniando che, dopo una profonda ferita, l’amore può ancora fiorire.

Titolo: “Istantanee dell’anima”