Sogni in corsa, vite, destini e segreti a bordo di un taxi caraibico nel nuovo romanzo di Carolina Costa “Non smettere mai di sognare”
Il sogno, il destino, il desiderio, l’amore, la morte. Nelle strade vivaci di una città del Caribe un taxi diventa l’epicentro di un intreccio di esistenze. Otto narrazioni, otto personaggi in un viaggio emozionale attraverso i meandri della vita. Chi deve salvarsi, chi guarire, chi si è perso. Ma c’è qualcuno che in segreto riannoda e custodisce le loro storie.
Intervista all’autrice
Cosa ti ha ispirata a scegliere un taxi come epicentro delle storie?
Il sogno, il destino, il desiderio, l’amore e la morte sono temi universali. Come li hai declinati nel contesto vivace e carico di contraddizioni del Caribe?
La realtà caraibica è magica molto di più di quanto si possa immaginare. Proprio perché è un paese carico di contraddizioni ho scelto di ambientarci le mie storie. Popolo allegro ma non sempre, dietro la grande vivacità immediata esiste una realtà piena di dolori, fatiche, ingiustizie e nel mio romanzo sono preponderanti.
Cosa speri che il titolo comunichi ai lettori prima ancora di iniziare a leggere il libro?
Spero emerga dal titolo che riuscire a sognare anche nei momenti più bui accenda una scintilla di luce che può cambiare ogni cosa.
C’è un personaggio o una storia che ti ha emozionata più degli altri mentre scrivevi? Per quale motivo?
Credo che ogni personaggio e le sue vicende siano fonte di memoria, ricordi ed esperienze dell’autore. Probabilmente io i miei li ho già conosciuti, sono veri, reali anche se mai esistiti. Ma sono tutti parte del mio vissuto. Zelinda, la cuoca bahiana è entrata nel mio cuore. Lei cura le Anime con le sue pietanze, affronta il dolore con dignità ed è una donna stupenda.
Sei autrice anche di un altro romanzo precedentemente pubblicato: come è evoluta o cambiata la tua scrittura nel corso del tempo?
Come definiresti il tuo approccio alla scrittura e quali caratteristiche ritieni siano distintive nella tua narrativa?
Parte tutto da idee, immagini e quelle che mi restano in mente per tanto tempo mi chiamano per essere narrate e prendere vita. Mi piacciono i romanzi brevi, quelli che i francesi chiamano ”nouvelle” riflettono i sentimenti più intimamente senza dilungarsi in pagine e pagine.
Hai rituali o abitudini particolari che accompagnano il tuo processo di scrittura?
Scrivo la mattina presto, poi vado a fare la farmacista. Riprendo la sera, una luce soffusa e i miei due cani sotto la scrivania. Provo assoluta felicità in questi momenti.
Hai in mente un tipo di lettore particolare quando lavori ai tuoi libri?
Mi rivolgo a lettori che amano il realismo magico ma non soltanto a loro. A chi desidera immergersi tra sogno e realtà.
Tre buoni motivi per leggere Non smettere mai di sognare
Biografia dell’autrice
Carolina Costa è nata a Messina nel 1963. È laureata in Farmacia e ha frequentato corsi di scrittura presso la Scuola Holden. Nel 2023, con Scatole Parlanti, ha pubblicato il suo primo romanzo Adorata Carolina.