Sanità, quale futuro per i pazienti? L’intervista Usn al prof. Filippo Fordellone

Roma – Si parla sempre più spesso di sanità, accessibilità alle cure ed importanti iniziative correlate, l’intervista di Uffici Stampa Nazionali è per il Prof. Filippo Fordellone

• Medico odontoiatra, membro commissioni Cultura, Odotoiatria Forense e Rapporti Associazioni Malati OMCEO Roma.
• Segretario generale e coordinatore nazionale Sociale/Sanità FEDERCONTRIBUENTI
• Presidente PIMOS sms, libero professionista e docente Universitario presso Università degli studi di Bari Aldo Moro e Torvergata -Tutela della Salute Pubblica, corso NAS, Ministero della Salute (AA 2018/2019)-;
• Iscritto nelle liste degli Esperti Senior di AGENAS.
• Attualmente, -Consulente- per l’area Sanità e Rischio Clinico di ”ALLIANCE group”
• Profondo sostenitore di Modelli di Medicina e Odontoiatria Sociale, avendone sviluppati alcuni dei piu diffusi ed affermati.
• Da sempre impegnato in ambito sociale a tutela delle -FRAGILITA’-

Prof che succede alla nostra sanità? che destino hanno i nostri pazienti?

Domande interessanti, che succede, una sanità malata la nostra, liste d’attesa, mancanza di farmaci, PS intasati, medici alle prese con limitazioni prescrittive, flussi migratori fuori controllo con costante pericolo di riemersione patologie oramai scomparse……solo un piccolo quadro quello appena descritto……ma malgrado cio’ la nostra sanità resta un eccellenza. I nostri pazienti hanno ben poche scelte, o si affidano al SSN con il rischio di perdersi nei meandri delle liste d’attesa…e non solo oppure si affidano al privato, sempre più in espansione.

Virtuosismo sanitario, come interpreta questo concetto prof?

Potrei parlarle di un articolo della costituzione, di sistemi evoluti a cui tutte le società moderne e all’avanguardia puntano……e molto altro.

L’italia sicuramente occupa un ruolo primario in quanto a ricerca e innovazione, ma non basta il solo progresso per efficentare il sistema salute servono progettualità condivise che sappiano coniugare ed interpretare le vere esigenze dei cittadini, necessità quotidiane.

Quale secondo Lei prof potrebbe essere uno strumento adeguato per far ripartire il Sistema Salute Paese?

Lo strumento più adeguato e’ avvolto nella parola ”SINERGIA”. che significa?  vuol semplicemente significare che il SSN da solo non puo’ farcela, serve uno strumento

a sostegno che puo’ benissimo essere rappresentato dal sistema mutualistico, un sistema virtuoso efficace ed effiicente che alla base pone una regola, ”con il piccolo contributo di molti si viene incontro alle esigenze di pochi. Ma significa anche prendersi cura valorizzando la centralità dell’individuo.