Sì della Camera al dl Rilancio: dalla rottamazione delle auto all’ecobonus, ecco le principali misure
Il provvedimento finanziato con 55 miliardi in deficit approda ora al Senato dove verrà licenziato senza modifiche
ROMA – L’aula della Camera ha dato il via libera al decreto Rilancio con 278 sì, 187 no e 1 astenuto. Il provvedimento da 266 articoli e finanziato con 55 miliardi in deficit ora approda al Senato dove verrà licenziato senza modifiche.
Ecco le principali novità inserite in commissione Bilancio a Montecitorio
– ROTTAMAZIONE AUTO: Incentivo da 3.500 euro per chi rottama una vettura vecchia di dieci anni e acquista una Euro 6. Il contributo a carico dello Stato è di 1.500 euro, duemila per il concessionario e vale dal 1° agosto al 31 dicembre 2020. Il bonus è dimezzato senza rottamazione. Sale fino a 10 mila euro lo sconto sulle ibride ed elettriche.
– ECOBONUS AL 110%: esteso a tutte le seconde case, villette a schiera comprese. Ogni proprietario potrà realizzare lavori di riqualificazione energetica ed antisismica su due abitazioni. La detrazione è stata allargata agli enti del Terzo settore e alle associazioni e società sportive dilettantistiche che potranno ristrutturare gli spogliatoi. Il superbonus vale fino al 31 dicembre 2021, ma per le ex case popolari il termine è giugno 2022.
– SCUOLA, CONGEDI E CENTRI ESTIVI: 150 milioni in più per le scuole paritarie. I genitori di bambini fino a 12 anni potranno chiedere il congedo Covid al 50% per un altro, mese fino al 31 agosto. I centri estivi per i ragazzi si occuperanno della fascia di età da 0 a 16 anni.
– CARTA IDENTITA’: I documenti di riconoscimento scaduti saranno validi per tutto il 2020.
– REM: fino al 30 settembre lo prenderanno anche i nuclei che occupano abusivamente un immobile se ci sono minori, malati gravi o disabili.
– LAVORO: Prorogati i contratti a termine e di apprendistato sospesi nel periodo dell’emergenza. Garantito lo smart working a tutte le persone con disabilità o con patologie a rischio. Il Durc in scadenza sarà valido fino al 31 ottobre. Sarà possibile anticipare le 4 settimane di cig previste tra settembre e ottobre.
– IMU: Sconto del 20 per cento per chi paga tramite Rid sul conto corrente.
– COMUNI: 40 milioni per le zone rosse escluse e 20 milioni per gli enti in dissesto
– MEDICI E INFERMIERI: Bonus da duemila euro per i camici bianchi in prima linea durante la fase acuta della pandemia e 128 milioni di euro per i contratti degli specializzandi fino al 2026.
– INVALIDI TOTALI: La pensione sale da 285 a 516 euro.
– BERGAMO E BRESCIA: capitali italiane della cultura nel 2023.
– SFRATTI: Blocco allungato fino a dicembre.
– BICI: 20 milioni aggiuntivi per coprire il bonus sull’acquisto.
– CONCESSIONI: Proroga di due anni per le concessioni già in essere per la gestione degli aeroporti e fino al 2033 per le spiagge.
– PALETTI A POTERI MEF: Il Tesoro potrà rimodulare i fondi non spesi per le misure Covid solo entro l’anno e dopo il parere delle commissioni competenti.