ROMA – “L’Ufficio Centrale del Bilancio e degli Affari Finanziari svolge una funzione altamente strategica, in quanto fulcro di ogni azione di pianificazione e gestione economica legata alle attività della Difesa, in aderenza alle esigenze operative delle Forze armate e alle linee di indirizzo politico ricevute”.
Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini durante la cerimonia di avvicendamento della carica di Direttore Centrale di BILANDIFE che vede l’Ammiraglio Ispettore Dario D’Aquino subentrare all’Ammiraglio Ispettore Capo Sabino Imperscrutabile.
All’Ammiraglio Imperscrutabile il Ministro ha rivolto il suo ringraziamento per il servizio reso alla Difesa e al Paese, e all’Ammiraglio D’Aquino ha formulato i migliori auguri per il nuovo incarico.
“Il tema delle risorse è centrale nell’ambito di qualsiasi organizzazione, a maggior ragione nel comparto Difesa, cui sono affidati onerosi compiti istituzionali” ha spiegato Guerini spiegando che si tratta di “un tema particolarmente delicato, perché legato al quadro economico di riferimento, che in questi ultimi anni ci ha orientato verso un sempre più marcato riallineamento dello strumento militare a criteri di maggiore razionalizzazione, economicità ed efficienza”.
Un processo di revisione tuttora in atto, che sta imponendo scelte indispensabili per consentire alle Forze armate di continuare a svolgere i propri compiti con efficacia e credibilità, in Patria e all’estero.
Nel suo intervento il Ministro ha inoltre ringraziato personale militare e civile dipendente, per il lavoro che svolgete quotidianamente con professionalità, competenza, passione e senso del dovere, in un settore tanto sensibile e delicato.
Cerimonia alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Gen. C.A. Pietro Serino, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Gen. S.A. Alberto Rosso, il Presidente della Corte Militare di Appello Giuseppe Mazzi, il Procuratore Militare della Repubblica presso la Corte dei Conti Marco De Paolis, il Procuratore Militare presso la Procura Militare del Tribunale di Roma Antonio Sabino e il Vice Avvocato Generale dello Stato Ettore Figliolia.
