Aggiornato a Venezia il protocollo di legalità per il Mose
Contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa, sicurezza nei cantieri e dei lavoratori le priorità
VENEZIA – E’ stato sottoscritto ieri in prefettura a Venezia il protocollo di legalità aggiornato per contratti e opere future relativi al Mose.
L’accordo rende le imprese che hanno firmato i contratti responsabili anche per le ditte in sub appalto, definisce la disciplina anticorruzione e garantisce la sicurezza nei cantieri e dei lavoratori, implementando i controlli sul rispetto della normativa.
Il prefetto Vittorio Zappalorto ha specificato che l’obiettivo del protocollo è quello di “prevenire e contrastare qualsiasi tentativo di infiltrazione mafiosa nel circuito economico e legale, estendendo i controlli a tutti gli operatori economici della filiera, dall’affidatario dell’appalto alle ditte che stipulano subcontratti, anche se relativi ad attività collaterali. Prevede sanzioni e la tracciatura di tutti i pagamenti”.
Alla firma erano presenti la direttrice del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, la commissaria al Mose, il commissario liquidatore del Consorzio Venezia Nuova e il presidente di Confindustria Venezia Rovigo, nonchè i rappresentanti sindacali delle categorie interessate.