Il ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ieri a Napoli, ha visitato il centro sportivo gestito dalla Fondazione San Gennaro, in collaborazione con il gruppo Fiamme Oro della Polizia di Stato.
Il centro di Boxe e di Judo, nel cuore del Rione Sanità, una delle zone più fragili della città, è un ulteriore strumento educativo messo in campo per contrastare le disuguaglianze e favorire l’inclusione sociale, la diffusione della cultura della legalità e il recupero dei minori a rischio.
«Qui promuoviamo, attraverso lo sport, i valori del rispetto e della sicurezza. Lavoriamo per offrire ai nostri ragazzi nuovi spazi di crescita e di inclusione», ha dichiarato il titolare del Viminale nel corso del suo intervento.
A seguire, il Ministro Piantedosi ha visitato a Napoli il “secondo forum espositivo della valorizzazione dei beni confiscati”, organizzato presso la Stazione Marittima, dove ha partecipato al convegno “La legalità come chiave di sviluppo”.
«Il riutilizzo dei beni sottratti alle mafie per finalità sociali o istituzionali è un atto dall’alto valore simbolico, grazie al quale il frutto di profitti criminali viene così restituito alla comunità, concorrendo allo sviluppo sociale ed economico dei territori e favorendo il senso di fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato», aveva già più volte evidenziato il titolare del Viminale.
«Consapevoli della grande importanza del lavoro svolto in questo campo dall’Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, ne sosteniamo con impegno le attività, anche contribuendo al rafforzamento del suo organico», ha dichiarato il Ministro nel corso del convegno.
