Per la Ricostruzione post sisma nelle Marche, arrivano 105 nuove assunzioni in Regione (architetti, ingegneri, geometri, personale amministrativo) con l’obiettivo di “dare ulteriore slancio al processo di ripartenza dell’entroterra marchigiano colpito dal sisma.
In questa ottica, fa sapere la Regione Marche, “lo scorso dicembre, l’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione ha indetto una serie di procedure concorsuali per diverse categorie tecniche e amministrative. Una organizzazione capillare, partecipazione massiccia (1.122 ammessi alle prove) e una grande mole di lavoro post concorso che oggi giunge a conclusione”.
Da maggio “prenderanno servizio 105 nuovi profili in quattro sedi regionali, vale a dire Ascoli, Macerata, Caccamo di Serrapetrona e Ancona”.
Obiettivo dare ulteriore slancio al processo di ripartenza dell’entroterra marchigiano colpito dal sisma.
“Siamo entrati in una fase più complessa della ricostruzione post-sisma, nella quale saranno finalmente messi a terra moltissimi cantieri – afferma il presidente Francesco Acquaroli, che è anche assessore alla ricostruzione -. L’obiettivo è di velocizzare quanto più possibile le pratiche di ricostruzione per ridare, quanto prima, alle popolazioni colpite dal sisma certezze sui tempi di rientro nelle proprie abitazioni e nei propri paesi”.