Gli interventi per la realizzazione della quarta corsia sull’A1 tra Milano e Lodi, sono in dirittura di arrivo. Il Protocollo d’Intesa che disciplina le modalità di realizzazione dell’ampliamento è stato sottoscritto tra il Mit, la Regione Lombardia e la Società Autostrade per l’Italia. Si tratta di un’opera da 389 milioni di euro su cui il vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini ha prestato particolare attenzione.
Oltre alla quarta corsia dell’autostrada, in corrispondenza della Tangenziale Ovest di Milano – fino alla progressiva km 22+306 ad esclusione della barriera di Milano Sud, per complessivi 16,7 km, l’intervento prevede l’ampliamento della carreggiata in corrispondenza degli svincoli di Melegnano-Binasco e Lodi, la realizzazione dell’interconnessione con la Tangenziale Ovest A50, l’ampliamento della carreggiata in corrispondenza dell’area di servizio di San Zenone e di 8 opere d’arte maggiori, tra cui il ponte a 5 campate sul fiume Lambro.
I lavori, ricompresi nella Convenzione di concessione con Aspi, assicurano il potenziamento della tratta autostradale ad alta densità di traffico e permetteranno una significativa riduzione dei tempi di percorrenza del tracciato autostradale: per gli utenti si stimano fino a 3.000.000 di ore risparmiate in un anno. Un notevole vantaggio sia per i privati che per le attività commerciali.
A beneficio del territorio saranno piantumati 16 ettari di aree boschive e previste 3.400 metri lineari di barriere antirumore e piste ciclabili, inoltre sarà un intervento sostenibile grazie all’attenzione alla gestione delle acque, dell’aria e al reimpiego fino al 75% dei materiali di scavo prodotti in fase di cantiere.