Roma – Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha emanato una circolare che chiarisce le modalità di accesso, iscrizione, e richiesta di assistenza al RENT – Registro Elettronico NCC TAXI.
Il RENT è il registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza per il servizio taxi, o di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente (NCC), con autovettura, motocarrozzetta o natante. Da oggi sarà possibile presentare la domanda di iscrizione al registro, che entra nella sua fase di prima applicazione.
L’istanza di iscrizione al registro deve essere presentata entro il 30 settembre 2024, dichiarando la sezione a cui ci si intende iscrivere – tra quelle per le abilitazioni relative ai taxi, agli NCC o ai natanti – e indicando i dati anagrafici e quelli relativi alle licenze o autorizzazioni. Entro 45 giorni dalla presentazione dell’istanza, e non oltre il 14 novembre 2024, il Mit concluderà la prima fase istruttoria, trasmettendo eventuali richieste di integrazione documentale. All’esito positivo della procedura di iscrizione, gli UMC o gli Studi di Consulenza Automobilistica rilasceranno un apposito tagliando alle imprese, che saranno definitivamente iscritte nel RENT a far data dal 2 gennaio 2025.
Fino a tale data, che segna il termine della fase di prima applicazione, potranno accedere al RENT:
- dal 9 settembre 2024, attraverso SPID livello 2 o CIE, le imprese esercenti il servizio di autotrasporto pubblico non di linea, previa presentazione di domanda da parte del legale rappresentante dell’impresa;
- dal 16 settembre 2024, attraverso credenziali istituzionali, i soggetti muniti di delega per le cooperative di produzione e lavoro, le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale e i consorzi previsti dalla legge n. 21/1992, e gli studi di consulenza automobilistica di cui alla legge 8 agosto 1991, n. 264.
Il RENT, finalizzato a realizzare un quadro complessivo delle licenze e autorizzazioni Taxi ed NCC su tutto il territorio nazionale, si inserisce in un quadro di attività del Ministero per migliorare i servizi a vantaggio dei cittadini.