ROMA – “Un anno fa Hamas ha commesso un brutale attacco che ha colpito centinaia di innocenti vittime israeliane. Molte di loro sono morte e altre sono ancora ostaggio del gruppo terroristico, in quello che si è trasformato in un vile attacco a tutto il popolo ebraico”: così il Ministro degli Esteri Antonio Tajani alla vigilia della commemorazione del primo anniversario del 7 ottobre. “É fondamentale raggiungere un immediato cessate il fuoco per permettere il rilascio degli ostaggi e anche per consentire l’accesso degli aiuti umanitari a Gaza, obiettivi per il quale il Governo italiano si è attivato sin dall’inizio della crisi. Si tratta di priorità per l’Italia e per il G7. A un anno di distanza, l’Italia si stringe ancora una volta attorno alle comunità ebraiche di tutto il mondo” ha aggiunto il Vice Presidente del Consiglio.
Per commemorare l’anniversario del tragico attacco terroristico, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, domani in missione in Argentina, parteciperà a una cerimonia commemorativa a Buenos Aires insieme alle associazioni e agli esponenti ebraici locali anche per ribadire il suo impegno personale e di tutto il Governo italiano contro ogni forma di antisemitismo.
Su indicazione del Ministro, a Roma il Segretario Generale della Farnesina, Ambasciatore Riccardo Guariglia, deporrà una corona di alloro di fronte al monumento ai “Giusti della Farnesina”, sito di fronte al Ministero, in una cerimonia a cui parteciperà il personale del Ministero degli Affari Esteri.
Si ricorda che il 7 ottobre 2023 Hamas e altri gruppi terroristici hanno compiuto un attacco improvviso penetrando in territorio israeliano lungo il confine con la Striscia di Gaza, provocando la morte di circa 1200 persone, di cui 800 civili. Oltre 250 persone sono state prese in ostaggio. Molti di loro non hanno ancora fatto ritorno alle loro famiglie.