“Esploro, attraverso la vita reale, gli abiti da indossare, abiti che non coprono la nudità ma ne rafforzano esistenza e carattere: le virtù umane a servizio del prossimo. La nudità dell’essere, attraverso il pensiero, entra nel grande emporio dei valori umani dimenticati e li richiama a vita, ad abiti di cui rivestire l’umanità impoverita, resasi fragile, assai vulnerabile, disabitata da sé. E lo fa attraverso l’incanto della ricerca nell’altro, fragore di coscienza che inquieta. Il libro indaga nei campi della teologia, della filosofia, delle tematiche sociali, della giustizia, dell’etica e della comunicazione, alla ricerca del senso della vita. Non possiamo rimanere indifferenti, la vita si nutre e mai di niente, e parlare all’uomo, portarlo a riflettere, è dato che valorizza pienamente la sua nudità”.
È quanto afferma l’autrice Maria Francesca Carnea nel suo libro, di cui si parlerà il 27 aprile 2018 alle h. 17.00 presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo.
Personalità del mondo della cultura e della politica interverranno, accomunati dall’intento esplorativo e conoscitivo.
MARIA FRANCESCA CARNEA – Docente di Comunicazione e Spiritualità – Anselmianum
GREGORY GRESKO, OSB – Docente di Teologia – Anselmianum
LUCIO D’UBALDO – Direttore de «Il Domani d’Italia»
Modera:
DANIELE IMPERIALE – Giornalista – Web content editor
Venerdì 27 aprile 2018 – ore 17.00
Pontificio Ateneo Sant’Anselmo – Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 Roma