Redazione – Tra i tanti ed affascinanti aspetti dei social c’è anche quello di condividere emozioni, sentimenti, cultura. Seguire uno spaccato di storie su instagram, può diventare un appuntamento rituale di un viaggio virtuale che comunque ci permette di vedere angoli, spazi di città eterne situate in altre parti del mondo, dove probabilmente molti per varie cause non metteranno mai i piedi. Possiamo documentarci su tutto con il web, ma partecipare ad un viaggio virtuale può essere particolarmente entusiasmante soprattutto se il protagonista è lui Dario Spada di Radio 105. Il brillante conduttore radiofonico, ha voluto vivere una esperienza di vita entusiasmante, unica nei luoghi e nelle curiosità che ha voluto scoprire per se stesso, ma condividendole con le storie su instagram. Per i moltissimi follower che lo hanno seguito il viaggio di Dario è diventato un appuntamento da seguire quotidianamente. Delle piccole perle di buonumore, che durante la giornata spezzano il lavoro, e che strappano sorrisi e considerazioni. Potremmo definire il viaggio di Dario da Tokyo ad altre città come una sfera di diamante che per varie sfaccettature ci ha fatto vivere l’affascinante Giappone in tantissimi aspetti. Da quello turistico, a quello dell’approfondimento, alla magia di una realtà che ha molto da trasmetterci e da testimoniare al resto del mondo. Spazio dunque ai racconti ludici, narrativi di posti mozzafiato, alternati a città meno belle delle altre. Uno spaccato di storie instagram in chiaroscuro, ossia narrate nella diversità dei suoi aspetti, con un attore protagonista che però non recitava affatto una parte, e che ha reso tutto ancorpiù magico da una caratterizzante spontaneità amicale. Dagli orari delle alzatacce per vedere il mercato del pesce, poi inesorabilmente chiuso, alla scoperta di nuove opportunità per i momenti più intimi, al momento di andare a letto e durante le camminate… ecco il viaggio in chiaroscuro che ci ha un pò illuminato. In fondo è molto bello vedere in live, ciò che accade durante la quotidianità di un popolo diverso dal nostro per fattezza, cultura e architettura, ma tanto evoluto e sorprendentemente ingegnoso. L’organizzazione del viaggio, le possibilità di spostarsi con i treni con un unico biglietto prenotato in anticipo, ed una serie di dritte per quanti dovessero recarsi in Giappone per la prima volta costituiscono anche la parte utile di queste storie quotidiane, come la rubrica “Dario mangia cose”, che dai racconti quasi riusciva a trasmettere il gusto alle nostre papille gustative. Eccola la magia del Giappone virtuale è ormai conclusa, un pò stanco, ma entusiasta Dario riprende il suo cammino di vita nella nostra Italia… con un pizzico di nostalgia ma anche con un messaggio di grande umanità lasciando spazio alla commozione nella storia di commiato di fine viaggio. Come Dario ha accompagnato la nostra vita quotidiana nelle sue storie, anche i follower hanno partecipato, con messaggi di ogni genere, facendo sentire l’attore protagonista al centro di un affetto che si conquista essendo semplicemente se stesso. Ed è anche questa l’evoluzione social del terzo millennio avanzato.
Daniele Imperiale Direttore di Andradelab