Il rito della sabbia ha origini antichissime nelle antiche tribu’ americane. Il significato della fusione dei colori come segno di amore, di unione è di grande fascino ed assume un forte significato. Ma c’è tutto un rituale ed un cerimoniale da seguire con tanto di officiante. Un sottofondo musicale adeguato e la location completano l’atmosfera, quella giusta per celebrare un matrimonio, una ricorrenza una unione civile, ma anche per sugellare un momento importante della vita dove c’è alla base l’unione tra due persone. La scelta dei colori non è certo casuale, può variare in base a particolari esigenze personali. Di norma in una cerimonia civile si utilizza il rosso (colore del fuoco e dell’amore) ed il blu (colore del mare e del cielo) e l’essenza dei colori rappresentati dalle sabbie con movimenti e con la guida del cerimoniale, dai contenitori singoli, formano nel nuovo contenitore il simbolo dell’avvenuta unione. Sfumature di colori che si fondono in una unico ed indelebile design nel nuovo vaso che verrà sigillato come segno di unione perpetua. L’inserimento del rito della sabbia o di altre tipologie ugualmente affascinanti, caratterizza i riti civili i quali sono di per sè alquanto formali ed eccessivamente brevi. Una cerimonia intensa dunque che può essere anche estesa alla partecipazione di altri convenuti. Ricordi per sempre, emozioni che sigillano i sentimenti che si fondono per sempre. Il nuovo colore è quello di una nuova anima che raccoglie l’amore verso il cammino della vita.
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