Comiso (Ragusa) – Nella bella e suggestiva cornice della Sala Pietro Palazzo si sono svolti in grande stile i lavori del convegno sul tema: ” I diritti e doveri dell’operatore O.S.S. incontrano i diritti del paziente fragile”. Un argomento particolarmente sentito che ha visto arrivare a raccolta da ogni dove tanti operatori e cittadini interessati alla problematica in questione. Sul tavolo dei relatori, Natasha Pisana sindacalista e responsabile OO.ss. UilFfpl, il dott. Prof. Filippo Fordellone presidente Pimos e di Medici Segreteria Nazionale, Lucia Saddemi, segretaria Uil Fpl provinciale Sanità Ragusa, Enrichetta Guerrieri (movimento difesa del cittadino) e Antonio di Natale (Associazione Mare Nostrum) che ha moderato l’evento. La Pisana nel corso di un intervento appassionato e coinvolgente ha evidenziato con la massima schiettezza che la caratterizza le problematiche che affliggono questo settore già da tempo e che putroppo non sono per nulla risolte. “I doveri dell’operatore – ha spiegato ai media la Pisana – fanno parte di una professionalità che questa categoria porta avanti con determinazione ed impegno nella nostra area, ma quanto ai diritti, purtroppo osserviamo da tempo una certa latitanza di interlocuzione che vogliamo riprendere e rendere proficua. Il Convegno di oggi -ha concluso – è un ulteriore tassello che deve comporre un mosaico votato ad individuare e mettere in atto specifiche soluzioni.” Poi interessanti anche tutti gli altri interventi degli autorevoli relatori convenuti, il dott. Filippo Fordellone, in particolare ha posto attenzione sulle cure per i pazienti fragili e spiegato le potenzialità dell’organizzazione Pimos che si vuole espandere a livello nazionale.