Abbiamo già trattato questo argomento in uno dei nostri precedenti articoli. La curiosità è stata talmente forte che abbiamo deciso, oggi 30 agosto 2019 ore 15,05, di verificare personalmente ( e lo potrete fare anche voi ) se la nostra ipotesi basata sull’influenza che esercitano i flussi di aria caldi in uscita dai climatizzatori di casa , fosse più o meno corretta. Alle ore 15,00 abbiamo preso un normale termometro digitale e lo abbiamo posato in balcone al riparo dal sole ovviamente. Passati 5 minuti abbiamo letto sul termometro digitale la temperatura esterna di 30,5° C. Lo stesso termometro poi lo abbiamo appoggiato alla grata del condizionatore dove irrompe impetuoso un forte getto d’aria calda naturalmente. Passati 5 minuti circa abbiamo effettuato nuovamente la lettura del termometro. Tenetevi forte! ,da non credere . Il rilevatore termico segna 40,0°gradi C. Avere letto bene. Il termometro esposto al flusso caldo è aumentato di +9,5°gradi centigradi. Altro che” Isole di Calore “. Comunque l’effetto combinato di quest’ultima sommato all’ “Effetto Condizionatori “ , stravolgono la temperature nelle piccole e grandi città e nella estese metropoli . Queste temperature non sono veritiere , sono fortemente sovrastimate di tanti ma di tanti gradi. ( forse in media 5°/6° gradi in più , se non ancora maggiore ) . Aveva ragione quel climatologo Tedesco ( di cui non ricordiamo il nome ) che nella sua analisi sui comportamenti delle temperature stimava che le Isole di Calore incrementavano lo stato termico in maniera considerevole . Giunse alla conclusione che le temperature annue della Germania non erano esatte , andavano corrette in diminuzione di almeno 2°/3°C. Oggi possiamo affermare che anche l’effetto “Condizionatori o Climatizzatori “ esercitano un peso notevole , forse più delle” I.C. “ sulle temperature dell’aria . Le quali , quindi , sono da considerare fortemente influenzate ( verso valori alti ) da questi due fattori e perciò assolutamente non veritiere.
Col. Paolo Ernani meteorologo.