Roma – Tra le varie problematiche importanti che il nuovo governo dovrà affrontare , c’è sicuramente ”la Sanità”. A tal proposito si registra una interessante iniziativa a tutto campo per la sanità sociale. “Nel corso degli ultimi anni – spiega Fordellone – ci ritroviamo più di sempre, ad affrontare le stesse problematiche; personale sanitario vittima di attacchi di violenza, sotto gli occhi di tutti, il turn over promesso e mai attivato, lo storico problema legato al numero chiuso per l’accesso alla facoltà di medicina, in un momento storico, poi, in cui tanti medici si apprestano ad andare in pensione.
E’ necessario a dare un ricambio generazionale e di efficienza al nostro Servizio Sanitario Nazionale, che, sia pur mostrando criticità, resta pur sempre d’eccellenza.
Altra problematica di fondamentale importanza riguarda il paziente, il quale interagisce con strutture intasate, liste di attesa spesso infinite con esami che vengono rimandati a date inacettabili! Assolutamente non condivisibile una tale programmazione; le patologie in corso di trattamento non possono permettersi il lusso di
subire un arresto forzato! Tutto ciò che viene rimandato oggi probabilmente domani rappresenterà una criticità ulteriore.
Uno dei problemi principali da risolvere, da parte del nostro governo e quindi del neo eletto Ministro,
on Roberto Speranza, è legato alle liste di attesa. Liste di attesa che possono dare una spinta di efficienza al nostro Servizio Sanitario Nazionale, aumentare il grado di efficacia della prestazione ma anche,
della soddisfazione da parte degli utenti. Per quanto sopra riportato Il prof. Filippo Fordellone -segretario generale e coordinatore nazionale sociale-sanità Federcontribuenti e Marco Paccagnella –presidente– in una nota dichiarano: ”siamo pronti a confrontarci con le Istituzioni e a consegnare nelle mani del Ministro una proposta di legge, volta a ridurre le liste d’attesa”.