Alle parole di Di Maio ha risposto a stretto giro il ministro della cultura Dario Franceschini, stigmatizzando le sue affermazioni e mandando a dire che “le sue affermazioni non impegnano la maggioranza”.
Nella notte, poi, si è svolto un vertice tra il premier Conte, il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, e i capi delelegazione Di Maio (M5s), Franceschini (Pd), Roberto Speranza (Leu), Teresa Bellanova (Iv) e il sottosegretario Riccardo Fraccaro (M5s).
FRANCESCHINI: POSIZIONI DI MAIO NON IMPEGNANO LA MAGGIORANZA
“Vedo che poco prima della riunione di Palazzo Chigi, Di Maio ha annunciato in modo ultimativo in tv una serie di posizioni sulla legge di bilancio e su molto altro. Cose anche interessanti che credo impegnino il suo movimento, ma di certo non impegnano l’intera maggioranza”. Così il ministro Dario Franceschini, capodelegazione del Pd al governo.
ORFINI: DI MAIO? SONO SICURO CHE PD NON ARRETRERÀ
Anche il deputato Pd Matteo Orfini ieri sera è subito intervenuto per rispondere a quanto detto dal leader 5 stelle: “Di Maio ha appena detto che lo Ius Culturae per lui non è una priorità. Non mi stupisce. Per me non lo è il taglio dei parlamentari. Ma dato che governiamo insieme sono certo che terrà conto del punto di vista del Pd. E che il Pd su questo non arretrerà”. (www.dire.it)