Roma – E’ stato ucciso a martellate nella sua azienda dal figlio che dopo poche ore ha confessato. La vittima, un uomo di 76 anni, è stato trovato per terra in un lago di sangue. A scoprire il delitto nella tarda serata di ieri, la figlia che non sentiva il padre dalla mattina. Il figlio invece un 38enne con precedenti, dopo un interrogatorio fiume durato tutta la notte ha confessato l’insano gesto. Stando alle prime ricostruzioni sembra che il figlio si sia recato presso l’azienda paterna di produzione e distribuzione infissi ed in seguito al rifiuto del genitore rispetto ad una richiesta di erogazione di denaro, sarebbe scattata la molla omicida.