“La riflessione- continua Fico- va fatta sull’organizzazione del Movimento, sulla sua identità, sui progetti e sui programmi, è una riflessione vera a 360 gradi, su tutto”.
“Mi sento di dire in modo sicuro che il Movimento ha bisogno di un momento di riflessione importante e profondo al suo interno – spiega parlando del voto di ieri su Rousseau -. Di elezioni regionali ne abbiamo fatte tante, ce ne sono e ce ne saranno ancora”.
Ma per Fico è importante interrogarsi sui motivi per cui “il Movimento è in difficoltà. Dopo tanti anni di lotta, di progettazione, di assemblee sui territori, è entrato non solo in Parlamento e nelle istituzioni, ma anche al governo del Paese”.
“Allora, – ha osservato Fico – ogni movimento che opta per una rivoluzione quando arriva all’interno delle istituzioni e al governo, può cadere in molte contraddizioni. Dobbiamo inquadrare il Movimento, ripartire da qui e capire oggi dove siamo e dove dobbiamo andare. Non si può più rimandare”. (Nadia Cozzolino – www.dire.it)