“Tutti si sono scandalizzati perché quando il decreto è stato messo in Gazzetta è crollato il titolo in borsa Di Atlantia, ma quelli che si scandalizzano non lo ha fatto allo stesso modo quando è crollato il Ponte Morandi. Qui c’è un tema veramente assurdo: è crollato il ponte Morandi ma non si sa di chi è la colpa, invece chi doveva fare la manutenzione erano i Benetton, e adesso ogni cosa che dici sulle concessioni è diventato un attentato al titolo in borsa di Atlantia”, ha aggiunto il ministro degli Esteri.
Con la revoca delle concessioni ad Autostrade “si perdono i profitti dei Benetton, ed è giusto perché con la loro azienda Autostrade per l’Italia non hanno fatto il loro dovere per manutenere quel ponte e non solo quello”, ha detto ancora Di Maio in diretta facebook. “La retorica che si perdono i posti di lavoro è una sciocchezza” perché “i dipendenti avranno il passaggio di cantiere”, ha aggiunto il ministro degli Esteri. (www.dire.it)