“Dal 1979- prosegue il presidente Usa- le nazioni hanno tollerato le azioni destabilizzanti dell’Iran, ma quei tempi sono finiti. La scorsa settimana abbiamo effettuato un’azione decisiva per fermare un terrorista che minacciava le forze americane. Qassem Soleimani, capo delle forze Al Quds, è stato responsabile delle atrocità più terribili, addestrava terroristi, alimentava guerre civili sanguinose, ha ferito e ucciso centinaia di americani. Dopo l’attacco a Baghdad, dove è stato ucciso anche un americano, stava orchestrando nuovi attacchi contro di noi, ma lo abbiamo fermato. Le sue mani erano macchiate del sangue americano”.
Trump ricorda poi che, con gli accordi sul nucleare, gli Usa hanno dato “1,4 miliardi di dollari all’Iran, ma invece di ringraziarci hanno continuato a cantare ‘morte all’America’ e la loro folle corsa verso l’atomica. I missili lanciati ieri notte sono stati pagati dall’ultima amministrazione Usa con l’accordo su nucleare”.
Trump lancia poi un messaggio a Russia, Cina e ai partner europei: “Chiederò ai paesi della Nato di impegnarsi di più in Medio Oriente. E tutti devono abbandonare quello che resta dell’accordo sul nucleare e lavorare a un nuovo accordo. L’Iran potrebbe essere un grande paese, ma la pace non potrà prevalere se continua a fomentare il terrorismo”.
(Fonte: dire.it)