“Qui si continua a parlare di passi indietro. E’ sbagliata questa narrazione. In questo modo si abusa della pazienza dei cittadini. I cittadini non vogliono sentire gente che urla dalla mattina alla sera e che addirittura sfiora i toni della minaccia, c’e’ una maggioranza che sta lavorando. Il lodo Conte è frutto di un tavolo della maggioranza. Ai cittadini interessa questo, che la maggioranza stia lavorando”. Lo dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, a margine della Relazione annuale sulla giustizia amministrativa presso il Consiglio di Stato.
Poi, aggiunge, “c’è chi, invece, si comporta come se fosse all’opposizione ma io non posso tutti i giorni impiegare il mio tempo per rispondere a chi è nella maggioranza e si comporta come se fosse all’opposizione. A volte ho il dubbio che i testi glieli scrivano Salvini e Berlusconi. Io vado avanti a lavorare con spirito di dedizione”.
IV A BONAFEDE: SE NON CAPISCI CI VEDIAMO IN SENATO
“Caro Bonafede, non è Salvini che scrive i testi a noi, sei tu che hai scritto la legge sull’abolizione della prescrizione con lui. A noi non piace e la cambieremo. I numeri sono chiari, o lo capisci o ci vediamo in Senato”. Lo scrive su twitter Davide Faraone, capogruppo Iv al senato.