Il Conte della fase 2 avanzata è apparso sicuramente meno altezzoso della volta precedente, non ha usato il termine “consentiamo” e già è un passo avanti. Ha presentato il calendario delle riaperture fino a metà giugno con la possibilità di riaprire cinema e teatri. E dal 3 giugno il liberi tutti con frontiere europee aperte per favorire il turismo estivo seppure tra mille difficoltà
E domani quindi è il giorno atteso perchè non vi sarà piu’ bisogno di stare a dare tante spiegazioni alle forze dell’ordine se ci si sposta all’interno della propria regione. Poi anche queste barriere, curva permettendo dovrebbero sparire il 3 giugno. Conte infatti ha usato piu’ volte il condizionale evidenziando che in caso di nuovi focolai o risalita di contagi ove non provvedessero le regioni sarà il Governo a passare l’acqua ramata ove necessario. Ai posteri le ardue sentenze.