ROMA – “La comunita’ scientifica non la esclude, non e’ certa la seconda ondata, chiaramente noi ci auguriamo che non ci sia, ma la comunita’ scientifica dice che e’ possibile. Di fronte a un rischio possibile abbiamo bisogno di fare due cose. La prima e’ conservare atteggiamenti di prudenza e di cautela” attraverso “le tre regole fondamentali: utilizzo delle mascherine, evitare assembramenti, conservare le misure igieniche. La seconda, invece, riguarda le istituzioni e cioe’ continuare a rafforzare il servizio sanitario nazionale“. Lo dice ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato su Rai3 ad Agora’.