Una grande perdita, che lascia nel mondo dello spettacolo un vuoto incolmabile. Arrangiatore delle più belle canzoni italiane degli anni ’60, è grazie al film “Il federale” di Luciano Salce nel 1961 che Ennio Morricone fa il suo esordio nel cinema. Autore delle più belle colonne sonore quali “C’era una volta il West” (1968) , “Per un pugno di dollari” (1964) di Sergio Leone, “Mission“(1986) di Roland Joffe e tante altre pellicole cinematografiche che hanno fatto e fanno di lui uno dei più importanti musicisti del Novecento.
Come annunciato dalla famiglia, i funerali del Maestro si terranno in forma privata nel rispetto delle norme anti-contagio. Sarà possibile ricordare e salutare virtualmente un immenso artista, colui che è riuscito a far emozionare le nostre anime con la purezza e l’autenticità della sua musica.