Contigliano – Santa Barbara, per la città di Rieti non è una festività come tutte le altre. La Santa martire, infatti, è la Patrona della città, venerata con grande devozione dai cittadini reatini, tanto da organizzare, in occasione della ricorrenza, eventi significativi e intrisi di fede profonda. Il Covid-19 quest’anno, per le ferme misure restrittive atte a fronteggiare l’emergenza sanitaria, ha ridimensionato l’avvenimento religioso e civile, con l’annullamento della tradizionale processione lungo il fiume Velino e le vie della città e anche la rituale Fiera, non ci sarà. Forse non era mai accaduto”.
Così, unitamente agli specialisti del Reparto Volo dello stesso Corpo degli aeroporti Ciuffelli e Ciampino, hanno sorvolato con un elicottero, che a bordo ha trasportato la statua di Santa Barbara, in alcuni punti caratteristici e rappresentativi della lotta al coronavirus. Tra questi l’ALCIM di Contigliano, ove si è soffermata in volo. Presenti anche Paolo Lancia, il Sindaco di Contigliano e le autorità locali.
L’intento è portare a tutti i lavoratori del settore assistenziale, nonché agli anziani, ma anche ai malati e a tutti i cittadini, la benedizione della Santa a rappresentare la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità. “E’ un momento veramente toccante per tutti noi che operiamo con carità e speranza accanto a persone anziane, fragili, deboli e bisognose di ogni tipo di attenzione e cura”, sottolinea con grande trasporto Don Nicola Zamfirache, responsabile della Casa di Riposo ALCIM.
E aggiunge: “L’iniziativa dei Vigili del Fuoco assume per noi un significato che va ben oltre la sola devozione verso Santa Barbara; è infatti un atto di affetto e sostegno al lavoro quotidiano per mettere in sicurezza chi più facilmente è esposto al contagio del coronavirus. Lo facciamo adottando ogni tipo di efficace precauzione per noi e per i nostri anziani, ma soprattutto con il più profondo amore”.
Grazie anche al lodevole senso di responsabilità e attenzione del nostro personale, alla pazienza dei parenti dei nostri ospiti in questo periodo di chiusure alle visite, indubbiamente aiutati dalle ordinanze, direttive e circolari della Regione Lazio e della Asl di Rieti cui ci siamo adeguati e continuiamo ad adeguarci”. E chi altro ringrazierebbe? “Ringrazio il Signore – risponde Don Nicolae Zamfirache – per averci protetto, guidato e sostenuto preservandoci dal Covid. Al Signore chiedo di guidarci e proteggerci ancora.
Ci siamo trovati di fronte a un mutamento profondo delle nostre giornate e abitudini di vita, con conseguente disorientamento e stanchezza. Speriamo che il futuro sia foriero di buone notizie per poter superare questa crisi definitivamente e poter guardare alla vita con speranza”.
Come vivranno il Natale gli anziani della Casa? “Ai nostri ospiti – continua il responsabile – manca l’affetto dei propri cari, la stretta di un abbraccio, che ci impegniamo a sopperire con le videochiamate con cadenze settimanali. Stiamo realizzando la Stanza degli Affetti per dare la possibilità ai nostri ospiti di incontrare i propri cari nel periodo delle festività natalizie, per consentire visite salvo diversa disposizione delle Autorità competenti o l’aumento del numero dei contagiati; applicheremo il buon senso, la prudenza a salvaguardia della salute degli ospiti e dei lavoratori. Speriamo di tornare nella normalità quanto prima e che la Benedizione scenda propizia”.
Infine, la grande emozione dei dipendenti ALCIM, che emerge dalle parole di Manuela Polletti: “Un grazie di cuore ai Vigili del Fuoco, grazie al Sindaco e grazie ad un presentissimo Don Nicola….per averci regalato un altro momento toccante. Noi operatori ci siamo molto emozionati quando la statua di Santa Barbara in volo sull’ elicottero è arrivata e poi si è allontanata. In cuor nostro abbiamo pregato affinché Santa Barbara vegli e abbracci tutti noi con un senso forte di appartenenza e condivisione. Grazie Santa Barbara per averci fatto visita! Le nostre preghiere oggi sono tutte per TE!”