ROMA – Una primula che sboccia nelle piazze italiane per la rinascita del Paese, il primo in Europa ad essere colpito dalla pandemia. Sara’ il simbolo della campagna per il vaccino anti Covid che partira’ da meta’ gennaio. Ad idearla, l’architetto di fama internazionale, Stefano Boeri che questa mattina ha presentato il suo progetto nella sede di Invitalia insieme al commissario Domenico Arcuri. La forma della primula – oltre a caratterizzare il logo della campagna stessa – dara’ ispirazione alla forma dei padiglioni che accoglieranno gli italiani per la somministrazione del vaccino. Le strutture, ha spiegato l’architetto, saranno realizzate con materiale sostenibile, saranno facilmente montabili e smontabili e saranno alimentate con la luce del sole. Esattamente come il fiore tanto radicato nella storia e nella cultura italiana. “La primula- ha detto Boeri- e’ un simbolo di bellezza, come quella delle nostre citta’ e delle nostre piazze, e di rinascita. Un fiore che sboccia a primavera e che anche ci aiutera’ ad uscire da questo lungo e cupo inverno in cui siamo stati trascinati dalla pandemia. Non abbiamo voluto usare un’immagine che desse idea di coercizione o che spaventasse- ha specificato ancora l’architetto- ma che desse idea di rinascita e bellezza”. “L’immagine del fiore si stagliera’ nelle nostre piazze- ha fatto eco Arcuri– e ci convince ancora di piu’ che la luce in fondo al tunnel inizia a vedersi. Auspico con forza che tutta la comunita’ possa ritrovarsi intorno a questo simbolo”.
ARCURI: VACCINO DA METÀ GENNAIO PER 1,8 MLN ITALIANI
“La campagna di vaccinazione iniziera’ da meta’ gennaio, come tutti sanno. Coinvolgera’ inzialmente 1,8 milioni di italiani, nello specifico gli ospiti dei centri anziani e il personale sanitario”, spiega Arcuri che aggiunge: “Inziera’ in tutti i Paesi europei nello stesso giorno”.