Una canzone dedicata a tutti i bambini affetti dalla sindrome di Tourette: è “Canto”, il nuovo brano della cantautrice romana Veronica Kirchmajer, in collaborazione con il rapper Space One, uscito il 13 novembre in radio e su tutte le piattaforme digital. Nota per la sua partecipazione come giudice del talent di Canale 5 “All Together Now” (per tre edizioni, inclusa l’ultima terminata lo scorso 12 dicembre), Veronica racconta la genesi del nuovo singolo – scritto interamente da lei – e del particolare tema che affronta, un disturbo neurologico quasi del tutto sconosciuto in Italia.
“Canto” è un brano che con grande delicatezza racconta il disagio e le difficoltà di chi è affetto dalla Sindrome di Tourette, una malattia che esordisce nell’infanzia e causa l’insorgenza di tic involontari e ripetitivi. Movimenti, sospiri, vocali, parole e gesti ripetuti in maniera ossessiva, un disturbo invalidante per un bambino, che spesso viene fatto oggetto di scherno e vive questa problematica con grande dolore. Veronica ha voluto raccontarlo nel suo bellissimo “Canto”, un brano orecchiabile e denso di significato, che sta emozionando migliaia di persone.
«Questa canzone è nata per amicizia e per affetto nei confronti di una cara amica e di una bambina speciale di nome Amelie – racconta Veronica Kirchmajer – Un giorno, quasi per scherzo, questa mia amica mi ha chiesto perché non avessi scritto una canzone sulla Tourette e sui bambini con questa sindrome e l’ho presa sul serio. Ho sempre avuto una grande passione per i bambini e l’idea di poter parlare di loro con una canzone mi ha reso a dir poco felice! Quando gliel’ho fatta ascoltare, si è messa a piangere. Il ricordo di quell’emozione mi spinge a voler parlare di questa canzone e del messaggio di amore, di comprensione e di sostegno che volevo esprimere con quelle parole».
Una canzone che riesce a restituire la percezione di un malessere, ma lo fa con una speciale empatia. «Io dico sempre che questo brano ha qualcosa di magico – afferma la cantautrice romana. Ho passato quattro giorni a pensare: a un certo punto ho preso un quaderno e ho iniziato a scrivere. Poi una sera, nel dormiveglia, mi ha rimbombato nella testa il ritornello della canzone e da lì è venuto fuori tutto il resto».
Parole e musica hanno composto una vera e propria “magia”, come afferma Veronica. Il brano è davvero una carezza sul cuore, che riesce ad emozionare ma senza impietosire, e non è facile centrare un argomento così delicato e spesso doloroso. Come c’è riuscita? «Io credo di aver trovato la chiave di lettura di quello che volevo esprimere raccontando questo mondo con gli occhi di Amelie. Non avrei mai pensato di fare una canzone del genere. Ho anche pensato di scrivere un brano più impegnato, usando una terminologia diversa, ma poi ho cercato di immedesimarmi negli occhi della bambina. Ho chiuso gli occhi e ho pensato a lei, e tutto è venuto spontaneamente».
Un brano che ha dimostrato da subito il grande potenziale, perché Veronica riesce a coinvolgere, emozionare e anche ad essere di aiuto con la sua arte. “Canto”, infatti, è entrato nel cuore di tutti e intende sostenere anche un nuovo progetto, “Save the family”, un’Associazione fondata da due mamme (una è la mamma di Amelie) con figli affetti da sindrome di Tourette. «È un’associazione a sostegno delle famiglie in difficoltà, non solo con bambini tourettici ma con problematiche di varia natura, anche economica. Ci sono medici e vari servizi che questa associazione offre. Io collaboro con loro, e abbiamo intenzione di fare una serie di iniziative, anche grazie alla mia canzone, per dare sostegno a queste famiglie che hanno bisogno di aiuto costante. Tutto quello che è scaturito da questo brano mi rende davvero felice, ne sono orgogliosa. Nel mio piccolo stiamo dando un grande aiuto».
Un mondo pieno di amore quello di “Canto”. Il nuovo singolo di Veronica Kirchmajer anticipa quello che sarà il suo primo album in studio. «Il primo singolo uscirà a gennaio – spiega Veronica – poi a seguire anche gli altri singoli e arriveremo alla pubblicazione dell’album che dovrebbe contenere quattro brani italiani e due inglesi. Uscirà nei primi mesi del 2021».
VERONICA KIRCHMAJER
Veronica Kirchmajer è una cantautrice romana che si è avvicinata alla musica a 11 anni, intraprendendo lo studio del pianoforte. La passione per la musica nasce in casa grazie alla madre Elena Romano, autrice che vanta collaborazioni con Franco Califano, Paolo Limiti, Edoardo Vianello e Renato Zero sotto l’etichetta “Apollo Records”. A 16 anni Veronica inizia il suo percorso come cantante prendendo parte ad alcune tribute band dei Guns N’ Roses, Nirvana e Red Hot Chili Peppers, continuando ad ammirare i suoi più grandi riferimenti artistici e musicali quali Etta James, Otis Redding, Stevie Wonder ed Amy Winehouse. Nel 2014 la musica diventa parte integrante della sua vita, e inizia ad esibirsi in prestigiose serate di Roma. Da quelle esperienze, cresce in Veronica la volontà di approfondire i suoi studi di canto, con grandi maestri come Nora Orlandi, Maria Grazia Fontana e Adelmo Musso, perfezionando così la sua particolare tecnica ed espressione musicale. Nel 2018 l’artista ha vinto il concorso “Sanremocantanapoli” con il brano “Regina Pe Nu Juorno”, scritto da Fabrizio Berlincioni. L’anno seguente pubblica i singoli “Playing with the clouds”, che vede la collaborazione dello scrittore, critico musicale e giornalista della Rai Dario Salvatori e l’arrangiamento del maestro Gerardo Di Lella, e “Don’t Judge Me”. È stata giudice per tre edizioni del programma televisivo “All Together Now” di Canale 5 in cui, lo scorso luglio, ha presentato dal vivo il nuovo brano “Canto” in collaborazione con il rapper Space One. È attualmente impegnata con il suo Veronica Kirchmajer Acoustic Duo che l’ha già vista esibirsi nei più importanti club della Capitale.