“Ho impiegato tre anni per scrivere il romanzo e ce ne sono voluti altri cinque per adattarlo a sceneggiatura, probabilmente perché non è affatto semplice riassumere il tempo di una vita”, ha dichiarato Amanda Sthers. “‘Promises’ lascia intravedere l’intera esistenza di un uomo, l’essenza dello scorrere del tempo e ciò che dopotutto, conta davvero: il dolore vissuto nell’infanzia che ti forma, quelle notti in cui balli come se non ci fosse più un domani, le vere amicizie – ha continuato – come legami che possono avvicinare o soffocare a seconda del momento che stai vivendo, la foto del tuo matrimonio che devi riporre in una scatola da trasloco come se stessi mettendo via una parte di te stesso e l’amore, quella grande storia d’amore che avresti potuto vivere se solo avessi girato a sinistra invece che a destra”.
Sthers ha poi concluso: “Sono una donna che racconta la storia di un uomo, sono francese, vivo a Los Angeles e giro in inglese tra Roma e Londra. Sono cresciuta guardando film provenienti da ogni parte del mondo. Prediligo il talento prima di ogni altra cosa. Volevo che questo film raccontasse un sentimento che riguarda tutti e che questa scelta fosse riflessa nel cast. Pierfrancesco Favino e Kelly Reilly, insieme, rappresentano la quintessenza della coppia cinematografica, portando la nostra storia in una dimensione senza tempo”. ‘Promises’ è una co-produzione italo-francese Indiana Production, Vision Distribution, Barbary Films e Iwaca.