Roma – L’intendimento del governo proposto dal severo Ministro Speranza appare chiaro, dopo il 6 Aprile un’altro mese di misure restrittive e addirittura con la cancellazione della zona gialla. Non che poi ci si possa attendere qualcosa di meglio per maggio, quando con un ulteriore pretesto si arriverà fino a giugno e via dicendo. “Siamo coscienti della gravità della situazione – ha affermato un imprenditore di Roma titolare di un ristorante – ma per salvare alcuni ne stiamo uccidendo molti altri, questa è la strada che ci condurrà al fallimento”