Draghi, in conferenza stampa dopo il Consiglio europeo, spiega di aver detto agli altri Capi di governo che “mettere a dormire un problema non lo fa sparire” e di aver illustrato “i numeri delle ultime settimane”. Il premier sottolinea che “da parte di Francia e Germania e altri c’è stata coscienza del problema. Quanto questo porti a soluzioni comuni condivise è tutto da costruire. Ma i primi passi sembrano dimostrare una certa consapevolezza che occorra una risposta solidale non indifferente“. Il tema, come ha chiesto l’Italia, “sarà nell’agenda specifica del prossimo consiglio”.
“Ho avuto il sostegno da paesi che finora sono stati piuttosto indifferenti”, aggiunge Draghi. “Non voglio spingermi ora nel promettere successi, ma speriamo che questa buona volontà si traduca in fatti concreti”.
“Le immagini di quei bambini sono inaccettabili”, dice poi rispondendo ad una domanda sulle immagini diffuse da Open Arms dalla spiaggia di Zuwara, in Libia.