L’incontro, tenutosi con il Presidente, Filippo Dinacci ed i Vice Presidenti, Giuseppe Trimonti e Martino Sartore, in presenza anche i componenti della Commissione, è stato molto proficuo, in quanto ritenuta interessante soprattutto l’impronta europeista di essa A.E.M.T, che, nello specifico, ha eleborato proposte innovative – facendo come giusto che sia, il raffronto con le giurisdizioni Tributarie Europee.
All’uopo, é stata messa in risalto la valorizzazione della Giustizia Tributaria italiana e chi la rappresenti, puntualizzando, altresí, che sia le proposte che i disegni di legge delega, formulati e postati finora devono essere successivi alla costituzionalizzazione di tale Giurisdizione, integrando l’art. 103 Cost, atteso che essa attualmente si basa su norma ordinaria.
Invero, il Presidente, Filippo Dinacci ha osservato che senza una norma costituzionale, non ci potrá essere alcuna riforma!
Inoltre, in unisono con i Vice Presidenti, ha sottolineato, come, a tutt’oggi, sia risibile il trattamento economico dei Giudici Tributari, privi financo di benefici previdenziali, rispetto alle direttive europee.”