Matera-“La defibrillazione cardiaca”, questo il tema del convegno svoltosi nei giorni scorsi a Montalbano Jonico, nei pressi di Matera, che ha riscosso enorme successo. A fare gli onori di casa è stato il dottor Antonino Monteleone, già senatore della Repubblica e firmatario della omonima Legge 120 del 3- 4- 2001, che autorizza l’uso del defibrillatore semiautomatico in ambiente extra ospedaliero, a patto l’operatore laico sia stato opportunamente formato. Apertura, quindi, in grande stile, e magistralmente condotta da Anna Gagliardi, vice presidente dell’Ordine degli Infermieri di Matera, nonché Consigliere comunale a Montalbano Jonico. Tanti gli interventi che hanno arricchito il parterre, la sequenza delle relazioni ha portato la testimonianza di autorevoli esperti, e del campo medico e delle istituzioni locali, provinciali e regionali. Particolare risalto ha avuto la relazione del Professore Filippo Fordellone, al primo esordio ufficiale come Direttore Scientifico Dipartimento salute mentale di CROWN Research.
Interessante la sua relazione sulla defibrillazione nell’emergenza odontoiatrica, ma non sono mancati i collegamenti con i relatori che lo hanno preceduto. Empatica la riflessione condivisa sulla reale necessità di portare la formazione per l’emergenza nelle aziende agricole, ove, specie in Basilicata, si registra la presenza di oltre 40 mila richiedenti asilo, impiegati nei lavori nei campi a temperature elevatissime. Degna di nota la testimonianza del Professore Filippo Fordellone, che relativamente al progetto “Ami Supreme Basilicata”, in qualità di protagonista sanitario ha lanciato, con un equipe sanitaria, un messaggio di vicinanza attraverso la tutela della salute, mediante un mezzo mobile attrezzato, in piena crisi pandemica.