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“L’obiettivo è stato raggiunto – continua la nota – secondo le previsioni del piano elaborato a inizio marzo dalla struttura. Il risultato rappresenta una tappa importante verso l’immunità di comunità, che è prevista entro la fine di settembre, con il completamento del ciclo vaccinale da parte dell’80% della platea da vaccinare. Aver vaccinato il 60% degli Italiani con più di dodici anni è un traguardo importante che conferma la validità del piano attuato attraverso la sinergia tra Regioni/Province autonome, enti pubblici e privati, Protezione Civile, Difesa e il mondo delle associazioni di volontariato”, ha dichiarato il generale Figliuolo, aggiungendo che “la campagna vaccinale procede con continuità, con una media superiore alle 500 mila somministrazioni al giorno a livello nazionale, e potrà contare sulla disponibilità di ulteriori dosi di vaccino Pfizer, a partire dalla terza settimana di agosto. Tale fornitura aggiuntiva – conclude il commissario all’emergenza Covid – è stata chiesta e ottenuta nel corso di colloqui tra il presidente del Consiglio Mario Draghi e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, incentrati sulla situazione della disponibilità dei vaccini e alla ridistribuzione tra Paesi dell’Unione”.
SPERANZA: “RISULTATO IMPORTANTE PER GUARDARE CON FIDUCIA AL FUTURO”
“Il 60 per cento della popolazione italiana vaccinabile ha completato il suo ciclo. È un primo importante risultato che ci consente di guardare con maggiore fiducia al futuro. Dobbiamo continuare su questa strada perché è proprio con i vaccini che possiamo proteggere meglio noi stessi e gli altri“. Lo ha scritto su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza, commentando i dati forniti dal commissario Figliuolo. “Grazie a tutte le donne e gli uomini del Servizio Sanitario Nazionale che hanno lavorato duramente a questo obiettivo”, conclude il ministro. (www.dire.it)