Disputato tra le mura dello stadio “Emanuele Faralli” di Castiglion Fiorentino, “Match For Life” ha, infatti, schierato in campo per il fischio d’inizio due formazioni di tutto rispetto che hanno prestato gambe e fiato alla causa. Capitanato dall’ex ciclista Daniele Bennati, il team della Selezione Meoni ha potuto contare sull’adesione di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo del calibro di Amedeo Carboni, Fabio Galante, Guido Carboni, Roberto Muzzi, Evaristo Beccalossi, DJ Ringo, Davide Moscardelli, Giovanni Galli, Francesco Colonnese, Juri Chechi, Stefano Butti, Marco Carrara, Andrea Mangoni, Horacio Erpen, Pino Pellicanò, Massimiliano Benassi, Marco Sansonetti, Paolo Bettini, Alessandro Ballan, Filippo Pozzato, Michele Bartoli, Rinaldo Nocentini, Ivan Basso e Davide Cassani, oltre che su quella del sindaco Mario Agnelli, primo cittadino di Castiglion Fiorentino.
Dall’altro lato, a scendere in campo per il suo primo impegno ufficiale, la Nazionale Italiana Infermieri della FNOPI, la Federazione che rappresenta in Italia gli oltre 456mila infermieri iscritti all’Ordine e che, soltanto l’anno scorso, sul palco del Fair Play Menarini, è stata insignita del Premio speciale per l’impegno civile e sociale. Malgrado il delicato periodo che gli operatori sanitari si trovano ancora ad affrontare, non è infatti mancata all’appuntamento una squadra mista composta da quegli stessi infermieri che, da Nord a Sud, da oltre un anno, sono impegnati in prima linea nella lotta contro il Covid 19. Una partecipazione decisamente significativa, la loro, che ha ricevuto anche la “benedizione” di Sinisa Mihajlovic, simbolicamente nominato commissario tecnico della formazione.
“Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra professione anche attraverso l’attività sportiva – spiega il capitano della Nazionale Italiana Infermieri, Daiana Campani, infermiera iscritta all’Albo di Milano-Lodi- Monza e Brianza, attualmente impegnata in un Dottorato di Ricerca in ambito Aging presso l’Università del Piemonte Orientale – Gli infermieri sono campioni nel lavorare in team e giocare una partita di calcio è un modo diverso e divertente di fare squadra e di condividere i nostri valori professionali e umani, portandoci più vicini alle persone al di fuori dei luoghi tradizionali di cura”.
Il primo gol della storia di questa giovane Nazionale è stato segnato da Rocco Di Filippo, iscritto all’OPI Rimini. La partita è terminata 6-5 per la Fondazione Meoni.
Questa la rosa degli infermieri coinvolti in questa gara d’esordio.
Portieri
Simone Ceccarello – OPI Rovigo
Antonio Falcone – OPI Foggia
Difensori
Isaia Annibalini – OPI Rimini
Gianmarco Dolcetto – OPI Rovigo
Francesco Labadini – OPI Brescia
Christian Mozzi – OPI Cremona
Christian Stelitano – OPI Reggio Calabria
Antonio Torella – OPI Bologna
Alex Zannoni – OPI Ravenna
Centrocampisti
Carlo Bignetti – OPI Brescia
Simone Boscolo – OPI Venezia
Michele Busatto – OPI Rovigo
Rocco Di Filippo – OPI Rimini
Davide Di Sante – OPI Teramo
Angelo Fusco – OPI Bergamo
Davide Gallo – OPI Reggio Calabria
Giovanni Grasso – OPI Arezzo
Attaccanti
Daiana Campani – OPI MiLomb
Nicola Dall’Ara – OPI Rovigo
Michele Preite – OPI Potenza
Francesco Tufano – OPI Brescia
Selezionatore
Luigi Di Bartolomeo – OPI Roma
Accompagnatori
Guillermo Fogliata – OPI Brescia
Lorenzo Libanori – OPI Rovigo
La FNOPI precisa che le modalità di selezione delle iscritte e degli iscritti per future iniziative benefiche della Nazionale Infermieri saranno comunicate agli OPI successivamente e che pertanto i colleghi contattati e che hanno fornito immediata disponibilità per la gara d’esordio, non sono da considerarsi gli unici infermieri coinvolti in questo vasto progetto, appena partito. (Fonte