L’appello del dottore, ripreso dall’emittente britannica Bbc, è ai Paesi ricchi affinché le case farmaceutiche diano precedenza agli Stati a reddito più basso. “Occorre maggior impegno – ha continuato Aylward – perché non siamo sulla buona strada“. La spiegazione delle parole del funzionario Oms si trova in un’analisi del People’s Vaccinelliance, una coalizione di gruppi che comprende Oxfam, ActionAid e Amnesty International. Secondo lo studio, al netto delle dosi promesse ai Paesi in via di sviluppo ne è stata consegnata solo una su sette (di 1,8 miliardi di dosi quindi solo 261 milioni). Il rapporto evidenzia anche un fallimento del sistema globale di distribuzione di vaccini Covax, che prevedeva la consegna di 994 milioni di vaccini e che finora ne ha recapitate solo 120. Tra i Paesi più generosi sono gli Stati Uniti, che hanno erogato il maggior numero di dosi, quasi 177 milioni.