E questo perché, spiega Ricciardi, “chi non è vaccinato può accedere ad alcuni luoghi o usare alcuni servizi come i trasporti a lunga percorrenza anche mostrando il tampone effettuato 48 ore prima. Sono dell’idea, invece, che il tampone sia il punto debole del sistema. Non assicura la protezione e la non trasmissione del virus, se non al 30%”.
“Ecco perché- chiude sul punto Ricciardi- gli accessi ai luoghi pubblici o a quelli di lavoro andrebbero limitati solo ai vaccinati con Green pass, escludendo la possibilità a chi ha un tampone valido”.