La maggioranza si era divisa già in mattinata nella cabina di regia. La proposta è stata portata poi al tavolo dell’esecutivo e sottoposta alla mediazione del presidente del Consiglio. Ma anche in Consiglio dei ministri ha incontrato le resistenze del centrodestra, a cominciare da Forza Italia. E i dubbi di Italia Viva e M5S. In sostanza, erano a favore solo Pd e LeU. La proposta, avanzata dal presidente Draghi, prevedeva la sterilizzazione dell’entrata in vigore del taglio Irpef, nel caso di redditi superiori ai 75 mila euro, per un biennio.