Oltre al riepilogo della norma e, in particolare, delle condizioni in essa previste per accedere al nuovo aiuto economico destinato alle famiglie, in ciascuna informativa è presente una panoramica degli importi spettanti. Nello specifico, ai nuclei familiari con Isee pari o inferiore a 15mila euro, tocca, per ogni figlio minorenne, un assegno base di 175 euro.
Questo valore decresce al crescere dell’Isee, fino a stabilizzarsi a 50 euro mensili a figlio per Isee pari o superiori a 40mila euro. Per i livelli di Isee superiori a 40mila euro l’importo rimane costante.
A questa base, poi, si sommano varie maggiorazioni per: ogni figlio successivo al secondo,
famiglie numerose, figli con disabilità, madri di età inferiore ai 21 anni e nuclei familiari con due percettori di reddito.
Una maggiorazione temporanea è, inoltre, prevista per i nuclei familiari con Isee inferiore a 25mila euro.
Infine, ricordiamo che, per ottenere l’Assegno unico e universale a partire da marzo prossimo, gli interessati potranno presentare le richieste a partire da domani, 1° gennaio 2022, tramite il portale dell’Inps, attraverso i patronati o il contact center dell’Istituto previdenziale nazionale.