ROMA – -«Dopo cinquant’anni non può essere dimenticato il sacrificio del commissario Luigi Calabresi, barbaramente ucciso a Milano il 17 maggio del 1972 in un clima di violenza che poi avrebbe causato molte altre vittime nella stagione più buia del terrorismo attraversata dal nostro Paese. Dobbiamo riservare un sentimento di solidarietà e di vicinanza alla moglie e ai figli del commissario Calabresi che, nel corso di tutti questi anni, hanno sopportato un grande dolore avendo la forza di non coltivare odio e rancore».
Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.