ROMA – Minor consumo di suolo, contenimento delle tariffe di pedaggio e razionalizzazione degli interventi per la realizzazione in fasi. Sono alcuni punti dell’accordo firmato questa mattina, in prefettura di Latina, tra il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili e regione Lazio. Prende avvio, così, il nuovo progetto dell’autostrada Roma-Latina.
La revisione del progetto si attiene ai nuovi obiettivi, con l’aggiornamento dei computi metrici del tracciato e l’approfondimento e l’analisi delle specificità dell’opera, tra cui i nuovi flussi di traffico e i vincoli archeologici, paesaggistici e ambientali. Un’azione necessaria anche al fine di salvaguardare il territorio e la circolazione durante i lavori, puntando a ridurre al minimo l’impatto ambientale e tutelare al massimo le aree di particolare pregio.
L’accordo è il risultato finale di un lungo percorso che testimonia lo sforzo di tutte le realtà istituzionali coinvolte alla ricerca delle soluzioni più adeguate alle esigenze del territorio. In particolare, con il tavolo tecnico ministeriale sono state approfondite le nuove valutazioni in merito all’infrastruttura, che hanno condotto alla project review dell’intervento.
Il progetto entrerà nel dettaglio delle criticità evidenziate dai territori al fine di una condivisione sui temi dell’ecosostenibilità.