Un grande risultato sportivo e personale per Fausto Acernese , conosciuto come lo storico cameriere
Fausto nella popolare soap Un posto al sole su rai 3 . Ha ribaltato così ogni regola , puntando tutto
sull’alimentazione e così Impresa riuscita: lo voleva, e ci ha lavorato per un anno esatto e così ha portato a
Fausto Acernese era nuovo a queste discipline e a questa impresa. Ha imparato ad allenarsi nel modo
giusto nelle tre discipline, riuscendo a scongiurare problemi muscolari e infortuni mantenendo il corpo
sano anche, e forse, soprattutto grazie all’alimentazione, suo vero cavallo di battaglia.
Biologo Nutrizionista Sportivo presso la Spa Incontro, il Dr. Acernese ha ribaltato le teorie in voga nel
settore, partendo non dall’allenamento come si fa di consuetudine, ma dalla nutrizione. “Ho stilato dei
programmi alimentari settimanali tali da potermi garantire il giusto sostegno: da una parte compensavo il
dispendio calorico e dall’altro mi fornivo le forze e i nutrienti giusti per gli allenamenti e per evitare infortuni, overtraining, catabolismo. Tra massaggi, saune, docce ghiacciate e tante calorie ingerite- di media 4500 al giorno- sono riuscito in un tempo record a prepararmi e preservarmi fisicamente”.
Ironman è stata, per Acernese, la prima gara della vita: zero competizioni di nuoto, zero di bici, zero di
corsa. “Sono partito da zero in tutte le discipline. Per quanto fossi già uno sportivo, non avevo mai praticato triathlon, ho dovuto perfezionare la tecnica di nuoto, ho comprato la bici e ho cominciato a correre. Cose mai fatte prima. Mi sono prefissato un anno di tempo e così è stato>> racconta Acernese .
Fausto, infatti, ha dovuto seguire quotidianamente allenamenti estenuanti, presso il Centro Sportivo Inn
Sport, a partire dalle 6:00 del mattino: 3- 4 ore con picchi di 6-8 ore al giorno. Un grande risultato , un enorme soddisfazione per Acernese . Prossimo obiettivo?
“Ho sperimentato questo nuovo approccio, che parte appunto dall’alimentazione prima che dell’allenamento, per mettermi da Biologo Nutrizionista a disposizione di sportivi come me, affinche’ possano migliorarsi attraverso la terapia alimentare, molto spesso sottovalutata’