Ordine avvocati Vicenza, Nordio: “Da qui parte rivoluzione copernicana del digitale”

Vicenza – Sono sorpreso e sbalordito della rivoluzione copernicana che avete portato qui” così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio intervenuto al convegno dal titolo “Presentazione dei nuovi sistemi tecnologici per l’esercizio della giurisdizione“, organizzato dall’Ordine degli avvocati di Vicenza, durante il quale è stata presentata una loro piattaforma che intende aiutare i professionisti a gestire l’attività giornaliera in tribunale: visualizzare il ruolo udienze e il relativo stato di avanzamento, prenotare appuntamenti presso gli uffici giudiziari che aderiscono all’applicazione, scaricare fascicoli e visualizzare allegati.

L’apprezzamento per la piattaforma ha portato il Guardasigilli a ipotizzare “che entro poco tempo questa rivoluzione, partita da qui, si svilupperà a livello nazionale”. Le tecnologie devono essere considerate valide alleate del settore giustizia e “se è vero – ha proseguito Nordio – che l’efficienza, la velocità della digitalizzazione, e tutto quello che consegue questa rivoluzione tecnologica non sono sufficienti a fare una buona sentenza”  é però vero che il tempo che il magistrato dedicava ad attività parallele “oggi vengono assolte dalla tecnologia”, fronte su cui il Ministero è particolarmente impegnato.

Un’occasione anche per parlare dei cambiamenti in atto nel ministero, sotto il forte impulso del capo di Gabinetto Alberto Rizzo, che prima di ricoprire questo ruolo è stato presidente del tribunale di Vicenza: “Non sono un grande esperto di nuove tecnologie – ha confessato Nordio – ma in questo caso soccorre la dotta ignoranza: ‘so di non sapere’. Quando è così, ti affidi a chi ne sa di più, e affidarsi al presidente Rizzo e al suo staff è stata una scelta vincente, perché già ne stiamo vedendo i risultati nel Ministero”.

Rivolgendosi agli avvocati e valorizzandone il ruolo, il Guardasigilli li ha definiti “protagonisti e parte integrante di quella che si chiama la cultura della giurisdizione. Senza la vostra presenza una giurisdizione non sarebbe tale, e non sarebbe nemmeno possibile ipotizzare una giustizia”.

Riferendosi infine alla riforma del processo penale voluta dalla Cartabia, ha tenuto a precisare che verranno attuati nel “più breve tempo possibile quelli che sono gli obiettivi che ci sono stati indicati dall’Europa” ed eventualmente rimodulati “alcuni interventi privilegiando dei settori rispetto ad altri”, sempre però avendo presenti “i vincoli che ci derivano dall’Ue”.

 

Comments (0)
Add Comment