Roma – Dopo il primo Avviso dedicato ai Comuni, su PA digitale 2026 anche Regioni e Province Autonome hanno ora l’opportunità di contribuire alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).
Cinquanta milioni di euro messi a disposizione dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (misura 1.3.1 della Missione 1 Componente 1).
Come candidarsi all’Avviso
Per accedere alle risorse non è necessario presentare un progetto. Dopo essersi registrati su PA digitale 2026, Regioni e Province autonome possono seguire il percorso guidato che permette di configurare la propria candidatura, e richiedere così un voucher economico predefinito. Gli Enti infatti possono scegliere tra tre diversi pacchetti, che variano nel numero di API che dovranno essere erogato sulla PDND (10, 20 o 30). Per ogni pacchetto è previsto un specifico voucher economico predefinito dal Dipartimento in accordo con il Ministero dell’economia e delle finanze. Regioni e Province autonome possono candidarsi fino ad esaurimento delle risorse, e comunque non oltre il 30 giugno 2023.