Roma – Si è tenuto ieri al Viminale un incontro tra il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il suo omologo spagnolo Fernando Grande-Marlaska Gómez. Un proficuo confronto, sviluppato anche in vista della prossima presidenza spagnola della UE.
Diversi i dossier europei dei quali si è discusso, primo tra tutti quello concernente i flussi migratori – fenomeno che riveste particolare importanza nelle politiche dei due Paesi – anche in relazione alla crescente pressione esercitata sui confini dell’Unione. In tale contesto sono stati affrontati anche i temi del Patto europeo su migrazione e asilo e quello della governance nell’area Schengen.
Altro tema affrontato ha riguardato la cooperazione in materia di sicurezza, che prosegue e viene rafforzata, soprattutto in materia contrasto alla criminalità organizzata e al traffico di stupefacenti.
Un’intesa, quella tra Italia e Spagna, che si è sviluppata nel corso di questi ultimi anni sia a livello bilaterale che nel quadro del Gruppo dei Paesi Med 5, che torneranno a incontrarsi i prossimi 3 e 4 marzo a La Valletta.
Tra i molti ambiti di collaborazione è stata, tra le altre, evidenziata la positiva esperienza, avviata nel 2014, delle “pattuglie miste”, composte da operatori di polizia italiani e spagnoli, che operano nelle principali località turistiche dei due Paesi.