“L’idea che la Difesa contribuisca alla cura di bambini e ragazzi nati con gravi malformazioni, facilitando loro l’accesso alle cure medico-chirurgiche e mettendo al loro servizio le competenze, le attrezzature e le capacità logistiche dei militari italiani, è un fatto che suscita orgoglio, commozione, un senso di pienezza che deriva dalla coscienza di compiere, anche in altre forme, la missione delle Forze Armate: proteggere, aiutare; a cominciare dai più indifesi”.
Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Il protocollo tra Difesa e Fondazione Smile House ETS, siglato a bordo della Nave Vulcano della Marina Militare porterà ad una collaborazione per lo sviluppo di progetti di ricerca tecnico-scientifica in campo sanitario a beneficio di minori vulnerabili, fasce deboli e persone impossibilitate ad accedere alle cure mediche.
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, su delega del Ministro Crosetto, ha partecipato al convegno “Sanità militare e sistema sanitario nazionale, il dual use per una sinergia virtuosa, anche a beneficio di fasce deboli”, presso il Comando Militare Esercito Marche “ e moderato dall’Avvocato Federica Mondani.
Il convegno ha preceduto l’intesa sottoscritta, sulla Nave Vulcano, dal Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, e dal Vicepresidente della Fondazione, Prof. Domenico Scopelliti.