Si è riunito, in prefettura a Ravenna, il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’obiettivo di esaminare le linee guida da adottare per la campagna antincendio boschivo 2023.
A partire dal 1° luglio, su tutto il territorio regionale è dichiarata la fase di attenzione per gli incendi boschivi, che terminerà il 17 settembre. Tale data potrà essere rivista anche in base all’andamento delle condizioni meteo climatiche.
Al fine di garantire un coordinamento migliore e un’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno più sinergica, durante questo periodo sarà fondamentale il lavoro di squadra di tutte le componenti del sistema di protezione civile presenti all’incontro.
Nel corso della riunione, è stato chiesto ai sindaci di investire in un’opera di sensibilizzazione dei cittadini, promuovendo la cultura della protezione civile, della tutela dell’ambiente e delle corrette norme di comportamento. È stata inoltre richiamata l’attenzione sull’istituzione o aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco, sulle pianificazioni locali di protezione civile per gli incendi in zona di interfaccia urbano-rurale e sull’incremento, con conseguente mappatura, delle fonti idriche per facilitare il rifornimento delle autobotti e degli elicotteri impiegati nello spegnimento.
I comuni e gli enti gestori delle reti viarie stradali e ferroviarie si occuperanno delle necessarie operazioni di gestione, pulizia e manutenzione delle aree con presenza di vegetazione lungo le reti viarie.
Contestualmente, il comando provinciale dei Vigili del fuoco si impegnerà a trasmettere i risultati dell’attività di georeferenziazione e di mappatura della rete idranti di tutto il territorio della provincia di Ravenna.
Fondamentale, infine, mantenere un costante e tempestivo flusso informativo con la prefettura, per garantire la prevenzione, il precoce avvistamento e il rapido intervento finalizzato allo spegnimento.
«Tutti i cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente ogni avvistamento di incendio o di principio di incendio ai numeri dedicati», ha dichiarato il prefetto Castrese De Rosa. «È di fondamentale importanza che la cittadinanza sia parte integrante e attiva del sistema di contrasto agli incendi che, per funzionare adeguatamente, deve mettersi in moto sempre con celerità ed efficienza».