L’esperta Paola Fendoni sul diffondersi del narcisismo nella società

Salve, sono Paola Fendoni, direttore del Dipartimento di Analisi e Prevenzione delle Dinamiche Narcisistiche nelle Relazioni presso l’università Meier di Milano e in questo articolo voglio parlarvi degli effetti sociali ed economici causati dal diffondersi del narcisismo nella società e di come ristabilire il senso di umanità e l’empatia nei rapporti sociali.

Avrete notato che viviamo in un’epoca in cui il narcisismo sembra essere diventato la norma, tanto da farci riflettere sul motivo per cui la società elegga spesso comportamenti narcisistici come modelli da seguire. Questo disturbo della personalità, noto come narcisismo perverso, è così diffuso da far sorgere dubbi sulla sua considerazione come patologia. Alcuni addirittura suggeriscono di eliminarlo dalla lista dei disturbi mentali.

È importante creare un collegamento tra il dibattito accademico e la cultura di massa, poiché il narcisismo non riguarda solo il campo clinico, ma ha profonde implicazioni nella politica, nell‘economia e nella società in generale. Il narcisismo rappresenta l’opposto dell’amore e dell’umanità, privando le relazioni di empatia, solidarietà e amore fraterno. Ma come influisce tutto ciò sulla sfera economica, politica e sociale?

Quando la mentalità narcisistica prende il sopravvento, la politica e l’economia perdono il loro scopo fondamentale, ovvero lo sviluppo della società e la gestione del bene comune. Il potere narcisistico si concentra esclusivamente su sé stesso e sull’arricchimento personale, senza alcun interesse per la collettività.

Questo porta alla predominanza della finanza sulla politica ed economia, creando un sistema in cui poche persone accumulano ricchezza a scapito dell’intera umanità. La finanza diventa una perversione dell’economia, alimentando l’impoverimento globale e nutrendosi delle conseguenze negative che lascia dietro di sé.

Questa mentalità speculativa, basata sull’assenza di limiti, sfruttamento e mancanza di empatia, si diffonde come un tumore nella nostra società, coinvolgendo sia le élite globali che i cittadini comuni. Paradossalmente, i gruppi di potere narcisistici diffondono una cultura narcisistica per giustificare i propri comportamenti corrotti, minando la fiducia nella giustizia, nella verità e nella legge.

Questo problema non riguarda solo gli ambiti scientifici, ma coinvolge l’intera cultura di massa.

La presenza di individui con tratti narcisistici si traduce in una struttura sociale narcisistica, con conseguenti rischi di distruzione per l’intero pianeta. La perversione narcisistica è caratterizzata da tendenze distruttive e autodistruttive, rappresentando una sfida non solo per gli esperti, ma per l’intera società.

È tempo di agire per superare il narcisismo e i suoi effetti negativi. Dobbiamo promuovere una cultura basata sull’empatia, la cooperazione e il rispetto reciproco. È necessario ripristinare il ruolo della politica e dell’economia nel promuovere il benessere collettivo, abbandonando l’accumulo egoistico di ricchezza a vantaggio di pochi. Ognuno di noi può contribuire a cambiare le cose e contrastare il diffondersi del narcisismo nella società.

Ecco alcuni passi che possiamo compiere:

Prima di tutto, è importante prendere consapevolezza dei comportamenti narcisistici e dei loro effetti negativi. Dobbiamo riconoscere quando noi stessi o gli altri manifestiamo tendenze narcisistiche e comprendere le conseguenze che ciò può avere sulle relazioni e sulla società nel suo complesso.

Promuoviamo l’educazione sulla consapevolezza emotiva e sulla gestione delle relazioni sane. Dobbiamo insegnare l’empatia, l’autocritica e il rispetto reciproco fin dalla giovane età, sviluppando competenze sociali ed emotive che favoriscano una cultura basata sull’umanità e la collaborazione.

Riconosciamo e celebriamo i modelli di comportamento positivi che incarnano valori come l’altruismo, la gentilezza e la compassione. Diamo spazio e visibilità a coloro che promuovono l’empatia e l’aiuto verso gli altri, anziché esaltare solo l’egoismo e l’individualismo.

Ognuno di noi ha il potere di scegliere come comportarsi e come influenzare gli altri. Prendiamo la responsabilità delle nostre azioni, cercando di agire in modo consapevole, rispettoso e orientato al bene comune. Sosteniamo la cooperazione anziché la competizione sfrenata.

Partecipiamo attivamente alla vita sociale e politica, facendo sentire la nostra voce. Sosteniamo e promuoviamo leader e politiche che incoraggiano l’inclusione, l’uguaglianza e il benessere di tutti i membri della società.

Cerchiamo opportunità di collaborare e lavorare insieme per affrontare le sfide sociali ed economiche. L’unione fa la forza e insieme possiamo costruire una società più equa, sostenibile e compassionevole.

Non dobbiamo avere paura di criticare i comportamenti narcisistici e le strutture che li promuovono. Utilizziamo la nostra voce per sensibilizzare e stimolare un dibattito sano sulla necessità di un cambiamento sociale.

Ricordiamoci che il cambiamento inizia da noi stessi e dalle nostre azioni quotidiane.

Scegliamo di essere promotori di un’umanità più consapevole, empatica e solidale, contribuendo a costruire un futuro migliore per tutti.

Siete con me?

 

Per saperne di più si rimanda al canale Youtube di Paola Fendoni: https://www.youtube.com/@paolafendoni

Per contattare Paola Fendoni: paolafendi@gmail.com

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